Visita guidata all’Archivio del Gruppo Giunti
Venerdì 24 ottobre 2008, ore 15:00. Firenze, via Bolognese, 165
Presentazione dell’Archivio a cura di Aldo Cecconi e Rita Romanelli. Introduce Renato Delfiol (Soprintendenza archivistica per la Toscana).
Notizie sull’Archivio
La Giunti è uno dei maggiori gruppi editoriali italiani e le sue origini risalgono all’800. L’archivio storico, conservato presso la sede operativa di Firenze, conserva la documentazione prodotta nel corso della sua plurisecolare attività. Si tratta di carte e scritture contabili e amministrative, carteggio con autori, collaboratori, editori italiani e stranieri.
Il nucleo più antico è costituito dalle carte Barbèra, prodotte dalla omonima casa editrice che iniziò nel 1855 ed ebbe tra i suoi collaboratori Gioberti, D’Azeglio, Tommaseo, Capponi, Prati, De Amicis, Carducci, Ficini ecc. Segue il fondo Bemporad, erede della casa editrice Paggi, che aveva pubblicato le “Avventure di Pinocchio” e che compì opere editoriali di prestigio come l’Opera Omnia di Pirandello e Verga. A causa delle leggi razziali la Bemporad cambiò la sua ragione in “Marzocco”, e poi, dopo la guerra, in “Bemporad Marzocco”. Con Renato Giunti la Casa integra altre case che operavano in settori specialistici, come la Giacomo Agnelli, la Editrice Universitaria e l’Aldo Martello.
Parte integrante dell’archivio sono la raccolta editoriale e quella iconografica, quest’ultima del più rilevante interesse. L’archivio è probabilmente l’archivio di impresa più consultato in Toscana.
Il Ministero per i Beni culturali ha concesso alcuni finanziamenti che hanno contribuito a redigere, con la collaborazione di specialisti, gli inventari di importanti fondi.
