1 luglio 2011 – Visita all’Archivio della Società delle Belle Arti Circolo degli Artisti “Casa di Dante”

Visita all’Archivio della Società delle Belle Arti Circolo degli Artisti “Casa di Dante”

Venerdì 1 luglio 2011, ore 16:00. Firenze, Piazza Santa Margherita, 1

Introdurranno e guideranno la visita: Emilio Capannelli (Soprintendenza Archivistica per la Toscana), Monica Nocentini (Soprintendenza Archivistica per la Toscana), Claudia Borgia (archivista libero professionista).

Notizie sull’Archivio

La Società delle belle Arti di Firenze conserva un archivio che dal 1843, epoca della nascita, ne segue la vita istituzionale fino ad oggi, conservando documentazione, sia giuridico-amministrativa (statuti, regolamenti, rendiconti, verbali di riunioni, inventari di beni, carteggi…) che storico-artistica (cataloghi delle esposizioni, elenchi di opere d’arte, premiazioni di artisti, bandi di concorsi artistici, elenchi di artisti, carteggi, stampe, prove di stampa…), di grande valore culturale. Dal 4 gennaio 1961, quando Guido Pampaloni, funzionario dell’Archivio di Stato di Firenze, prese visione dell’archivio, sottolineandone l’importanza soprattutto per gli studi relativi ai movimenti artistici fiorentini e nazionali, le carte si conservano nei locali di quella che è ancora oggi la sede sociale, meglio conosciuta come “la casa di Dante”. Quando nel 1966 l’archivio rimase alluvionato, gli interventi di restauro si limitarono all’asciugatura delle carte, mentre il successivo ordinamento operò un sommario raggruppamento delle medesime in buste, ordinate cronologicamente anno per anno. In tempi recenti (2008) 55 lettere di artisti, sottratte all’archivio della Società e poste in vendita da una casa d’aste romana, sono state sequestrate dal Reparto operativo del Comando dei carabinieri per la tutela del patrimonio culturale di Roma: l’episodio ha fatto emergere la necessità di redigere urgentemente un elenco di consistenza del contenuto di tutte le buste (operazione svolta nel 2009) e, in seguito, di provvedere ad un inventario più analitico dell’archivio (in via di svolgimento a cura di Claudia Borgia).