Il Servizio per la gestione informatica dei documenti, dei flussi documentali e degli archivi
Il DPR 28 dicembre 2000, n. 445 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”, all’articolo 61 “Servizio per la gestione informatica dei documenti dei flussi documentali e degli archivi“, commi 1 e 2, recita:
1. Ciascuna amministrazione istituisce un servizio per la tenuta del protocollo informatico, della gestione dei flussi documentali e degli archivi in ciascuna delle grandi aree organizzative omogenee individuate ai sensi dell’articolo 50. Il servizio è posto alle dirette dipendenze della stessa area organizzativa omogenea.
2. Al servizio è preposto un dirigente ovvero un funzionario, comunque in possesso di idonei requisiti professionali o di professionalità tecnico archivistica acquisita a seguito di processi di formazione definiti secondo le procedure prescritte dalla disciplina vigente.
Il questionario che si propone ha per finalità la raccolta di dati relativi allo stato di attuazione sul territorio toscano della normativa nazionale in materia di gestione documentale e di archivi, in particolare dell’art. 61 DPR 445/2000, laddove per “stato di attuazione” si intende l’avvenuta istituzione di un servizio apposito e la nomina del/i suo/i responsabile/i avente/i gli adeguati requisiti formativi.
Il questionario intende rivolgersi, in varie fasi di attuazione dell’indagine, sia alla PA degli enti locali (Regione, Province, Comuni, Agenzie regionali, Comunità montane, Camere di Commercio, ASL) sia agli uffici periferici dello Stato e riguarda l’organizzazione di un sistema di gestione documentale in tutti i suoi aspetti e riferimenti cronologici, interessando quindi, ai sensi della Sezione Quinta “Disposizioni sugli archivi” (artt. 67-69 DPR 445/2000), gli archivi in tutte le loro declinazioni temporali, dall’archivio corrente – con particolare attenzione ai nuovi scenari della gestione e conservazione delle memorie digitali – all’archivio di deposito e storico.
Poiché la normativa nazionale prevede l’impiego, per la gestione di servizi archivistici, di personale adeguatamente formato, scopo della rilevazione è quindi quello di istituire una sorta di osservatorio sulla gestione degli archivi degli enti intervistati e sulla professionalità dei loro responsabili, per monitorare lo stato di attuazione della normativa in Toscana.
Consegna delle schede – Modalità e termini
Il termine ultimo per la riconsegna della scheda compilata è stato fissato, per le prime Amministrazioni raggiunte, al 15 febbraio 2010 .
Le schede potranno essere riconsegnate alternativamente:
- in formato cartaceo per posta indirizzate alla Soprintendenza Archivistica per la Toscana, via Ginori 7, 50123 – Firenze;
- in formato elettronico, sotto forma di file pdf allegato a un messaggio di posta elettronica indirizzato a sa-tos@beniculturali.it (e-mail della Soprintendenza) avente per oggetto “scheda questionario attuazione 445” (clicca qui).
Al riguardo si fa presente che la scheda vuota del questionario è scaricabile:
- dal sito web della Soprintendenza;
- da questo link.
L’ANAI Toscana, inoltre, tramite il proprio Direttivo, offre il supporto necessario al migliore svolgimento del questionario con un’attività di supporto alla compilazione della scheda tramite la casella di posta elettronica della Sezione: sarà dunque possibile richiedere informazioni scrivendo ad anaitoscana@libero.it un messaggio avente per oggetto “info – questionario attuazione 445” (clicca qui).