8 ottobre 2015. Il nome delle cose

ANAI Toscana
in collaborazione con il MAB Toscana

Il nome delle cose
il linguaggio come punto di incontro tra archivi, biblioteca e musei: l’esperienza del Gruppo linguaggi di MAB Toscana

8 ottobre 2015

ore 9,00-13,00, Soprintendenza archivistica della Toscana Via de’ Ginori, 7, Firenze

MAB, acronimo per Musei Archivi e Biblioteche, è un coordinamento nazionale permanente promosso AIB, ANAI e ICOM Italia con lo scopo di esplorare le prospettive di convergenza tra i “mestieri” e gli istituti in cui operano i professionisti di queste istituzioni.

Il Gruppo linguaggi di MAB Toscana è nato nel 2012 e ha individuato due macro temi di riflessione:

  • l’integrazione e l’uniformazione degli elementi descrittivi prodotti da istituzioni di natura diversa;
  • le modalità di codifica e architettura dei dati catalografici prodotti.

Intorno a questi argomenti si è sviluppato uno spazio comune di appartenenza liberamente scelta, (tanto raro da individuare nei contesti lavorativi, quanto prezioso), connotato dalla possibilità di confronto e di lavoro comune tra professionalità affini e ancora così poco note le une alle altre.

L’iniziativa intende presentare il lavoro del gruppo, i risultati raggiunti e le progettualità future, nella speranza di incuriosire e stimolare altri a partecipare.

Per cominciare

9.00 Saluti

Diana Toccafondi, Soprintendente archivistico per la Toscana
Stefano Casciu, Direttore del Polo museale regionale della Toscana
Caterina Del Vivo, Presidente ANAI Toscana
Sandra di Majo, Presidente AIB Toscana

Coordina: Monica Valentini (archivista, vice presidente ANAI Toscana)

Chi siamo

10.00 – Silvia Bruni (bibliotecaria e coordinatrice del gruppo) Il Gruppo linguaggi di MAB Toscana: l’esperienza, i risultati, le criticità

Cosa vogliamo

10.20 – Francesca Capetta (archivista) Alcune esperienze di incontro tra archivi, musei, biblioteche in Italia e in Europa

10.40 – Emilio Capannelli (archivista)
11.00 – Anna Giatti (conservatrice museale) Per non ripartire da zero: la descrizione semantica negli archivi e nei musei, trasferibilità dell’esperienza delle biblioteche

Dove andiamo

11.20 – Susanna Peruginelli (bibliotecaria) Le RDA (Resource Description and Access) e la loro applicabilità in archivi, biblioteche, musei

11.40 – Marco Rulent (informatico) I progetti futuri del Gruppo linguaggi del MAB Toscana

12.00 – Roberta Lanfredini (Docente di Filosofia teoretica – Università degli Studi di Firenze) e Maddalena Grazzini (Storica dell’arte; esperta di modellazione ontologica) Come si può rappresentare la conoscenza? Epistemologia e ontologia

12.30 – Dibattito

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