Visita allo studio e all’archivio di Piero Bargellini
Venerdì 25 gennaio 2013, Ore 15,00, Via delle Pinzochere 3, Firenze
Saluto di Caterina Del Vivo, Presidente ANAI Toscana
Introducono alle carte Annegret Höhler e Gregorio Nardi
Piero Bargellini (Firenze 1897-1980) è noto come scrittore di articoli e libri su Firenze, la storia dell’arte, su argomenti di cultura, religione e letteratura; come direttore di riviste (in particolare del “Frontespizio”) e come personaggio impegnato per la sua città in veste di assessore e soprattutto di sindaco durante l’alluvione del 1966.
L’archivio che viene conservato nel suo Studio in Via delle Pinzochere 3, dove lui viveva e lavorava dal 1954 fino alla sua morte, e che conserva arredamenti e oggetti originali, rispecchia queste attività: contiene quasi tutti gli scritti di Bargellini, migliaia di libri e riviste della sua biblioteca (circa 800 con dediche a lui), un’ampia raccolta di lettere di rappresentanti del mondo della cultura italiana e estera (p.e. Ungaretti, Quasimodo, Betocchi, Lisi, Bo, De Luca, Arciniegas, Rosai, Viani, Costetti e molti altri letterati e artisti), manoscritti di Bargellini e dei suoi collaboratori al “Frontespizio” (p.e. Papini, De Pisis, Betocchi, Lisi, Bartolini), quaderni manoscritti, schede per conferenze, agende, fotografie, nonché i diari di sua moglie Lelia.
Contiene inoltre carte e libri legati alla Prima Guerra Mondiale e una grande quantità di materiali legati all’alluvione del 1966 (documenti, libri, riviste, giornali, fotografie, numerose lettere di persone alluvionate).
Lo Studio di Piero Bargellini, che è aperto al pubblico su appuntamento, appartiene dal 2006 all’Associazione Case della Memoria e all’ICLM.
Prenotazioni: anaitoscana@libero.it